I nuovi impieghi del parquet sportivo: fitness, danza, hotel

2018-01-26T18:16:55+00:00 26, gennaio 2018|Categories: News|Tags: , , , , , , |

Il parquet sportivo viene utilizzato sempre più spesso in ambiti diversi da quello originario, palazzetti dello sport e grandi palestre. Per le sue caratteristiche di resistenza ed elasticità è infatti sempre più diffuso in alberghi, palestre di fitness, scuole di ballo. I suoi grandi vantaggi funzionali, la grande versatilità e i costi sempre più interessanti lo rendono un materiale ideale per molti impieghi.

Hotel, massimo comfort in palestra

Iniziamo dal settore alberghiero, che sta richiedendo sempre più spesso questo tipo di pavimentazione in legno. I clienti degli hotel di alto livello vogliono infatti trovare un buon livello di comfort anche nella pavimentazione delle palestre, che sono uno degli ambienti più frequentati durante il soggiorno.

Grande elasticità per il fitness

Anche il mondo del fitness si sta orientando sempre più verso il parquet sportivo. È infatti un materiale adatto ad attività quali yoga o pilates, ad esempio, in quanto è un prodotto caldo, elastico e igienico. Sul parquet sportivo possono essere effettuati trattamenti antibatterici, in modo da assicurare una pulizia che non è possibile avere su gomma o pvc.

I parquet sportivi sono inoltre perfettamente adatti ad ambienti dove ci sono attrezzi pesanti, come biciclette da spinning, bilancieri, tapis roulant.

La danza su una superficie elastica

Un altro ambito nel quale il parquet sportivo sta trovando ampia diffusione è quello della danza. Non solo la danza classica, ma anche la contemporanea, il ballo latino e l’hip hop. Il parquet sportivo presenta infatti due vantaggi rispetto al parquet tradizionale: ottima elasticità, quindi assorbimento dei colpi, e scivolosità al piede, quindi riduzione massima dell’attrito.

Massimo assorbimento, riduzione dei traumi

Il parquet sportivo è costituito dalla presenza di diversi substrati ammortizzati, che rendono la superfice elastica e antitrauma. Basti pensare agli spessori: le superfici convenzionali nel fitness sono costituite da 4 mm di gomma poggiati sul cemento. Nel parquet sportivo si tratta di uno spessore di legno che va da un minimo di 2,5 cm fino a 6 cm, posato a sua volta su materiali ammortizzanti.

Questo è importante anche per la riduzione delle sollecitazioni di caviglie e ginocchia. Per chi passa molte ore ballando, come i professionisti, la differenza può essere molto importante. Basti pensare ai giocatori di basket e alle sollecitazioni alle quali sono sottoposti di continuo.

E i costi?

Per quanto riguarda i costi, Adisportfloor, essendo un’azienda produttrice di legno, ha in catalogo prodotti che sono assolutamente competitivi con gomma o plastica. L’accessibilità del parquet sportivo di ultima generazione è testimoniata dal mercato. Fino a qualche anno fa nel mercato mondiale per una palestra in legno, dieci erano in PVC. Oggi siamo quasi alla pari.

Calciatori di serie A: prima del prato, il legno

Adisportfloor, ad esempio, ha realizzato la palestra per la squadra del Bologna Football Club, la squadra professionistica di serie A. È la palestra dove i giocatori fanno la preparazione atletica indoor. Ed è qui che effettuano il riscaldamento prima di uscire sul campo, prima delle partite. Si tratta di un momento molto delicato, in quanto legamenti e caviglie sono ancora freddi. Il parquet sportivo garantisce appunto la necessaria elasticità per un riscaldamento muscolare ideale.

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